Deprecated: preg_replace(): The /e modifier is deprecated, use preg_replace_callback instead in D:\inetpub\webs\trailtramontoelalbainfo\cantarlontano\wp-includes\functions-formatting.php on line 76
E’ cominciato davvero bene questo festival, i primi ad arrivare sono stati due cacciatori di cinghiali, fucili a tracolla, ci hanno messo in guardia “Qui ci sono i cinghiali, attenti, possono spuntare da un momento all’altro”.
La Chiesa si presentava proprio bene, al tramonto, illuminata a candele, i tappeti per terra, era come se dopo secoli avesse ripreso a vivere, bella anzi, splendida.
Vittorio era contento, un suono puro, risonante il giusto “Ma qui non si può incidere un disco?”
“No, non c’è la corrente, non si può!”
Poi sono cominciati ad arrivare e il piccolo spazio davanti la chiesa si è riempito, si sbirciava dentro, le candele, i tappeti, faccie conosciute e faccie mai viste, con lo sguardo curioso, tutti in attesa di qualche cosa di bello.
Abbiamo iniziato una mezzora in ritardo, ben tollerato, perché era forse logico a tutti che si sarebbe dovuto cominciare con la penombra della notte che stava arrivando, e poi l’arco di Vittorio sulla viola bassa, poi sulla piccola viola soprano, una cascata di note, le sue parole dolci e rassicuranti, il silenzio di tutti i presenti, un silenzio quasi assordante perché intorno a quella chiesa isolata non c’è un rumore. Un silenzio che non siamo più abituati a sentire, perché ovunque, quando si ascolta un concerto, c’è un tram, un treno, una campana, l’aria condizionata, un telefono, ovunque tranne lì, in quel momento.
C’erano una cinquantina dei persone dentro la chiesetta, sedute a terra, e altrettante di fuori ad ascoltare la musica avvolte dalle lucciole, che dalle parti di Avacelli, lo abbiamo scoperto stasera, amano la musica.